15 giugno, 2013

Il Made in  Italy
Bersani insieme al ancien regime del PD riuscirono a realizzare un prodigio: a quase rottamare il rottamatore Renzi. Dico, badate bene: quasi! Finito il tentativo de governare in modo ingovernabile, hanno buttato giù un mostruoso piano "b", mettendo rattoppo nuovo nel vestito vecchio. Poverini: sembra che non conoscono la sapienza evangelica che insegna che finisce con un danno ancora maggiore. Sia la sinistra che la destra perseguono obbiettivi assai diversi. Allora, come governare insieme? Is impossible! 
Il Consiglio dei ministri hanno preparato un "pacchetto" di riforme che non fa altro che truccare la realtà dei fatti: nulla verrà fatto finché non ci sia il coraggio di proporre misure audaci che rappresenti o un reale cambiamento della triste situazione in cui viviamo. Basta pensare che, promettono meno potere all'Equitalia e fanno una proposta così timida che ci fa pensare che pur muovendo - pensiamo a Galileo - nulla si  muoverà affatto. Promettono multare gli uffici pubblici morosi. Ma, insomo, se il "pubblico" lo paghiamo noi. Chi pagherà le multe? Co vuol tanto per "indovinare" la risposta? Dalla promessa di cittadinanza "più facile" agli stranieri, siamo andati a finire in una proposta che non fa altro che introdurre tranelli in una legge così chiara, anche se rigida.... È così, via! Se non è il Cinque Stelle a rappresentarci, allora non ci rimane altro che rappresentarci a noi stessi per le vie delle nostre città e, come una volta hanno fatto ai cardinali a Viterbo, chiudere cum clave, i nostre rappresentati finché non si mettano d'accordo a fare qualcosa de vero, solido, reale per cambiare la situazione in cui viviamo. Allora: via il Conclave?

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